Confessione di fede di Westminster
La Confessione di fede di Westminster (in inglese: Westminster Confession of Faith) è uno dei credo più influenti del calvinismo e uno dei documenti più significativi che definiscono il contenuto della fede delle Chiese presbiteriane.
Fu elaborato, insieme ad altri documenti, nel corso dell'Assemblea di Westminster tenutasi presso l'omonima abbazia (Londra, Gran Bretagna) dal 1643 al 1646.
Contesto storico
Il contesto storico immediato di questa confessione di fede risiede nelle tensioni fra Carlo I d'Inghilterra ed i suoi sudditi e che sorse in larga parte dall'insistenza di Carlo di imporre l'anglicanesimo. In un'epoca in cui sembrava ovvio che lo Stato, interessandosi del benessere dei suoi cittadini, si dovesse interessare pure di affari religiosi, una tale presa di posizione comportò implicazioni politiche. I puritani erano della persuasione che il credo della Chiesa di Inghilterra dovesse essere riveduto tanto da far insegnare e predicare una religione pura secondo l'insegnamento delle Sacre Scritture. Gli scozzesi, convinti calvinisti resistevano a qualsiasi tentativo di rivedere il loro credo. Nel 1638 lo storico "Patto nazionale" lo affermava ed un'invasione scozzese nel nord dell'Inghilterra costrinse Carlo a convocare una seduta del Parlamento. Questo, però, esigeva concessioni troppo grandi che Carlo rifiutò. Questo suscitò lo scoppio, nel 1642 della guerra civile.
In questo contesto, come parte dei tentativi di riforma del parlamento, fu convocata un'assemblea di teologi a Westminster per formulare un credo adatto per le chiese inglesi e scozzesi. Durante le riunioni di questa assemblea continuavano i disordini civili.
Dominato dai calvinisti puritani, con solo pochi delegati puritani "indipendenti", l'assemblea includeva calvinisti scozzesi (dall'Inghilterra 121 teologi e 30 laici; dalla Scozia 4 teologi e 2 laici; alcuni fra i 35 delegati non riuscirono ad arrivarvi a causa dei disordini civili).
Incontrandosi per tre anni (1643-1646). i delegati non ebbero molte difficoltà per giungere ad un accordo sulla dottrina (2/3 della Confessione), ma i capitoli su Chiesa e Stato richiesero molto più tempo per essere stilati. Adottata in Inghilterra ed in Scozia come documento ufficiale normativo della Chiesa, questa confessione rimane centrale per la Chiesa di Scozia e per innumerevoli Chiese presbiteriane.
In Inghilterra, salito al potere Oliver Cromwell, venne fatto giustiziare il re Carlo (1649) e stabilito il Commonwealth. Appoggiandosi al potere dell'esercito, dove i puritani indipendentisti erano forti, egli concesse libertà religiosa a tutti i protestanti.
Cromwell dovette conquistare la Scozia con la forza (gli scozzesi, sebbene calvinisti, appoggiavano la famiglia reale), ed in Irlanda il Cattolicesimo dovette passare temporaneamente alla clandestinità. il Commonwealth durò però solo un decennio. Carlo II d'Inghilterra diventò re (1660) e di nuovo la Chiesa anglicana tornò ad essere la Chiesa stabilita in Inghilterra. La Scozia conservò la sua chiesa presbiteriana stabilita.
Contenuto
Questa confessione di fede è un'esposizione sistematica del calvinismo ortodosso (che gli studiosi neo-ortodossi barthiani definiscono sempre come "calvinismo scolastico"), influenzato dalla teologia puritana e dalla Covenant Theology (teologia riformata che utilizza il concetto di Alleanza come motivo di base).
Le sue caratteristiche più controverse includono la doppia predestinazione in equilibrio con la capacità umana di scegliere; il patto con Adamo, la dottrina puritana della certezza della salvezza, una concezione minimalista del principio regolatore del culto e una visione sabbatista della Domenica. Punto ancora più controverso è l'affermazione che il biblico Anticristo sia da identificarsi nel Papa, la messa del Cattolicesimo come forma di idolatria e regole che proibiscono ai credenti di sposare increduli. Queste formulazioni sono state ripudiate dalla Chiesa di Scozia nel 1980, ma rimangono parte della dottrina ufficiale di altre chiese presbiteriane.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikibooks
- Wikimedia Commons
- Wikibooks contiene il testo ed il commento alla Confessione di fede di Westminster
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Confessione di fede di Westminster
Collegamenti esterni
- (EN) Westminster Confession, su Enciclopedia Britannica, Encyclopædia Britannica, Inc.
V · D · M | ||
---|---|---|
Canoni di Westminster | Confessione di fede di Westminster · Catechismo Maggiore di Westminster · Catechismo Minore di Westminster · Directory for Public Worship · The Form of Presbyterial Church Government | |
Membri inglesi e gallesi | ||
Membri del Clero | ||
Ministri (inglesi e gallesi) | John Arrowsmith · Simeon Ashe · Thomas Baylie · Samuel Bolton · John Bond · William Bridge · Ralph Brownrigg · Anthony Burges · Cornelius Burges · Jeremiah Burroughs · Adoniram Byfield · Richard Byfield · Edmund Calamy il Vecchio · Richard Capel · Joseph Caryl · Thomas Case · Daniel Cawdry · Francis Cheynell · Thomas Coleman · John Conant · Edward Corbet · Robert Crosse · Calybute Downing · John Dury · John Earle · Daniel Featley · Thomas Ford · Thomas Gataker · Thomas Goodwin · William Gouge · William Greenhill · John Hacket · Matthew Hale · Henry Hammond · John Harris · Robert Harris · Charles Herle · Thomas Hill · Richard Holdsworth · Joshua Hoyle · John Ley · John Lightfoot · Richard Love · William Lyford · Stephen Marshall · William Mew · George Morley · Matthew Newcomen · William Nicholson · Philip Nye · Herbert Palmer · Andrew Perne · Edward Reynolds · Robert Sanderson · Henry Scudder · Lazarus Seaman · Obadiah Sedgwick · Josias Shute · Sidrach Simpson · William Spurstowe · Edmund Staunton · Peter Sterry · William Strong · Henry Tozer · Anthony Tuckney · William Twisse · Richard Vines · George Walker · Samuel Ward · Thomas Westfield · Jeremiah Whitaker · Henry Wilkinson · Thomas Young | |
Membri Laici | ||
Nobili | William Cecil · Edward Conway · Robert Devereux · Basil Feilding · William Fiennes · William Grey · Philip Herbert · Edward Howard · Edward Montagu · Algernon Percy · Henry Rich · Robert Rich · Oliver St John · Philip Wharton | |
Membri della Camera dei Comuni | Sir Thomas Barrington · John Clotworthy · John Cooke · John Evelyn · Nathaniel Fiennes · Sir Gilbert Gerard · John Glynne · Robert Harley · Arthur Haselrig · William Masham · John Maynard · William Pierrepont · Edmond Prideaux · Sir Robert Pye · John Pym · Robert Reynolds · Francis Rous · Benjamin Rudyerd · Oliver Saint John · Humphrey Salwey · John Selden · William Strode · Zouch Tate · Henry Vane il Vecchio · Henry Vane il Giovane · John White · Bulstrode Whitelocke · John Wilde · Walter Yonge | |
Membri scozzesi | ||
Ministri | Robert Baillie · Robert Blair · Robert Douglas · George Gillespie · Alexander Henderson · Samuel Rutherford | |
Anziani | Archibald Campbell · John Campbell · John Elphinstone · Sir Charles Erskine di Alva · Archibald Johnston · John Kennedy · John Maitland · Robert Meldrum · Lord George Winram di Liberton | |
Abbazia di Westminster · Jerusalem Chamber |
Controllo di autorità | VIAF (EN) 197189693 · LCCN (EN) n84227487 · GND (DE) 4189748-1 · BNF (FR) cb161698374 (data) · J9U (EN, HE) 987009950609505171 |
---|